Una legge regionale contro mobbing e straining: questo il principale obiettivo degli Ordini professionali dei Consulenti del Lavoro, degli Avvocati e degli Psicologi di Ancona di cui si è discusso sabato 12 ottobre, nel corso del convegno "La tutela della salute nei luoghi di lavoro: mobbing e straining" organizzato nel capoluogo marchigiano.
A rappresentare il Consiglio Provinciale dell’Ordine, il Presidente Roberto Di Iulio, che ha evidenziato l’importanza di portare avanti un percorso condiviso di contrasto a fenomeni ancora poco conosciuti ma sempre più rilevanti per la tutela della salute nei luoghi di lavoro e di comune interesse per le professioni coinvolte. “Anche grazie alla collaborazione che è nata all’interno del Comitato Unitario delle Professioni provinciale – ha spiegato -, abbiamo condiviso la necessità di confrontarci sui temi trasversali o che si prestano a una valutazione sotto diversi punti di vista. Porteremo avanti questo progetto coinvolgendo anche professionisti provenienti da altre aree tecnico-sanitarie, per arrivare a una proposta che sia il più possibile completa e multidisciplinare”. “Dedichiamo tantissime ore della nostra formazione ad approfondire gli aspetti tecnici e giuridici del rapporto di lavoro – ha aggiunto - ma non possiamo dimenticarci che l’azienda ha l’obbligo di tutelare la salute dei propri dipendenti non solo sotto l’aspetto dell’integrità fisica, ma anche di quella psicologica, intervenendo eventualmente anche sui rapporti tra le persone nell’ambito lavorativo”.
Rassegna stampa: Il Resto del Carlino ed. Ancona del 12.10.2019
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