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Giovedì, 29 Agosto 2019 11:30

Summer School 2019: pagina speciale


Summer School, la chiusura della Presidente Calderone

Il bilancio della 7^ edizione

“Fate rete, coltivate i vostri talenti e metteteci il cuore”

“Fate rete, coltivate i vostri talenti e metteteci il cuore. In questo percorso di costruzione della vostra professionalità vi chiedo di dedicare una parte del vostro tempo alla Categoria, alla vostra ‘casa comune’. Perché grazie alla condivisione di idee, progetti, timori e ambizioni possiamo costruire insieme il futuro dei Consulenti del Lavoro. Se metterete anche solo un po’ delle vostre energie a servizio del bene comune, riceverete in cambio molto più di quello che potete immaginare”. Questo, in sintesi, il messaggio che la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, ha voluto trasmettere ai giovani iscritti all’Ordine da meno di cinque anni in chiusura della Summer School. Sottolineando come la Categoria sia da sempre attenta alla crescita delle nuove ‘leve’, ha sollecitato i giovani a puntare sempre all’eccellenza, non solo dal punto di vista della preparazione tecnico-scientifica, ma anche evolutivo, perché rappresentano la professione di domani. “Investite sulla comunicazione, siate umili e continuate ad apprendere da chi vi può trasmettere valori”, ha concluso la Presidente.



Passione, curiosità e spirito critico per gestire lo studio professionale

Come rendere i clienti "ambasciatori" della nostra professionalità

La seconda e ultima giornata di Summer School ha visto salire sul palco del Teatro di Treia Mario Alberto Catarozzo, formatore e business coach, che ha coinvolto i giovani Consulenti del Lavoro in un dibattito utile ad imparare come allenare la propria mente ad avere un approccio positivo al cambiamento e a superare i propri timori, facendo leva sull'entusiasmo, la curiosità, la passione e l'ambizione. Elementi questi - ha spiegato - che, assieme alla resilienza, devono caratterizzare la vita del professionista, accompagnandolo in un "viaggio" di conoscenza lungo il quale sperimentare abilità e potenzialità nuove, che possano accrescere le proprie capacità professionali, consentire una buona gestione dello studio professionale e un incremento del fatturato.
Catarozzo ha suggerito ai partecipanti alla due giorni di soffermarsi a riflettere sul valore aggiunto che possono dare alle attività di studio e al rapporto con il loro "dominus" e, più in particolare, sulla percezione che i clienti hanno delle loro competenze per trasformarli in "ambasciatori" della loro professionalità. In un futuro sempre più caratterizzato dall'intelligenza artificiale e dall'innovazione, il professionista deve possedere una cultura poliedrica e uno spiccato spirito critico che gli consentano di fare scelte accurate e motivate. Nella gestione dello studio professionale - ha sottolineato il formatore - è indispensabile, inoltre, non solo darsi delle priorità e fare scelte strategiche, ma anche perseguire una conoscenza approfondita delle tecnologie e delle tecniche di management, marketing e comunicazione.

Guarda l'intervista a Catarozzo



La prima competenza del Consulente nell’era digitale: l’umanità

Quando la soddisfazione personale diventa produttività professionale

Muovendo da uno studio del World Economic Forum che illustra come sono cambiate le competenze trasversali più richieste dal mercato nel periodo 2015-2020, i coach e trainer Daniele Gregori e Tania Cariani, hanno spiegato, in modalità interattiva, ai giovani Consulenti del Lavoro presenti alla Summer school 2019, il concetto di intelligenza emotiva. Al tempo della sempre più necessaria ed esponenziale digitalizzazione dei processi e mediazione dei rapporti, chi riesce a instaurare relazione empatiche sul luogo di lavoro – hanno argomentato – è capace di sviluppare performance migliori, ottenere una presa maggiore sui colleghi, in quanto leader autorevoli e non autoritari, e conseguentemente aumentare la produttività dell’intera azienda. Questo porta con sé delle conseguenze tanto più importanti per chi svolge una professione come quella del Consulente: la soddisfazione del cliente e la relativa fidelizzazione. Rabbia, paura, tristezza, disgusto, gioia, sorpresa: sono tutti sentimenti che caratterizzano l’uomo e a maggior ragione il luogo di lavoro, che è quello che in media si vive per più tempo al giorno, non ne è risparmiato. È possibile, allora, sviluppare la propria intelligenza emotiva, riconoscere quella altrui e allenare la propria emotività? Queste le domande che i due relatori hanno provato a porsi con i partecipanti, in un gioco di domande e risposte, esercizi, esempi e suggerimenti.

Gregori: intelligenza emotiva per avere successo

Cariani: le neuroscienze tra le competenze di ultima generazione


TeleConsul, partner tecnologico della Categoria

In arrivo un software informatico per la gestione delle società

“La gestione tecnologica e telematica di uno studio professionale e dei rapporti con i clienti non può prescindere dal confronto con il mercato”, così nel suo intervento alla Summer school, il Presidente di TeleConsul Editore, Dario Montanaro. Per questo motivo, ha chiarito, avere un editore “interno” alla Categoria è senza dubbio un vantaggio competitivo, non solo in termini economici per l’acquisto di prodotti, ma anche per l’accessibilità facilitata a modelli, banche dati, software utili agli studi, soprattutto a quelli da poco avviati. Alla base dell’evoluzione tecnologica devono esserci competenze in materie specifiche. A tal fine, TeleConsul sta progettando un software informatico per la categoria "che mira alla gestione di società come fossero start up" e che sarà commercializzato nel 2020.

Guarda l'intervista



ENPACL al servizio dello sviluppo della professione

L’intervento del Direttore generale dell’Ente, Fabio Faretra

A parlare degli strumenti messi a disposizione dall’Ente di previdenza e assistenza dei Consulenti del Lavoro per favorire lo sviluppo della professione è il Direttore generale dell’Enpacl, Fabio Faretra, dal palco del Teatro di Treia. Dopo essersi soffermato sul rapporto esistente tra iscritti e pensionati e sulle entrate e uscite emerse dal bilancio consuntivo 2018, il Direttore ha illustrato alla platea dei 140 giovani Consulenti gli obiettivi futuri dell'Ente e il suo grado di sostenibilità nel lungo periodo. Faretra ha poi descritto le misure che compongono il sistema Enpacl di welfare integrato. Tra queste: l'assistenza sanitaria integrativa, la polizza assicurativa, il sostegno alla genitorialità, il fondo per favorire il passaggio generazionale degli studi professionali, le borse di studio per iscriversi al corso di laurea magistrale in "Consulenza del lavoro e sistemi di workfare" e la formazione specialistica legata al progetto "UniversoPrevidenza". Un sistema di welfare costruito in risposta alle esigenze degli iscritti e sempre più confacente ai cambiamenti che interessano il contesto economico e sociale.


“Lavoriamo per la legalità”: il progetto della Fondazione Studi

Il Presidente Rosario De Luca illustra l’iniziativa dedicata a scuole e università

Orientamento, legalità e lavoro le parole chiave dell’intervento del Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, che ha presentato il progetto “Lavoriamo per la legalità”, dedicato a scuole superiori e università con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui valori e sui diritti dell’uomo e far conoscere loro gli strumenti sociali e legislativi con cui combattere la criminalità. “L’impegno quotidiano della Categoria a favore della legalità non si concretizza solo nel far applicare la corretta retribuzione al lavoratore - ha sottolineato De Luca -, nel far rispettare le norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro o nel certificare la regolarità contributiva e retributiva delle imprese attraverso l’Asse.Co.. Ma anche attraverso iniziative editoriali come ‘Sui sedili posteriori. La nuova libertà di Antonino Bartuccio’, presentata al Festival del Lavoro 2019, che sarà parte integrante del progetto”. Si tratta di storie, testimonianze che possono essere da stimolo per i professionisti che a volte devono affrontare situazioni scomode nella loro quotidianità professionale. Da ultimo, De Luca ha presentato ai giovani Consulenti del Lavoro la Fondazione Studi. Un tassello di quella rete professionale che è sempre vicina agli iscritti all’Ordine per migliorarsi, approfondire competenze, imparare a comunicarle, formarsi continuamente e avere la possibilità di entrarne a farne parte attivamente, non solo come fruitori ma anche come divulgatori.


La pensione è una realtà: necessario arrivarci preparati

L’Enpacl affianca e supporta sempre tutti i Consulenti in questo percorso

Il Presidente dell’Enpacl, Alessandro Visparelli, nel suo intervento alla Summer School ha voluto sottolineare come la pensione non debba essere considerata dai giovani una meta lontana o irraggiungibile. E’ necessario, invece, secondo Visparelli, pensarci sin da oggi e conoscere gli strumenti e le norme con cui pianificare il proprio futuro pensionistico e, al tempo stesso, fornire una consulenza avanzata ai propri clienti. Motivo per cui l’Ente di previdenza deve essere visto sempre più come un’opportunità di formazione e crescita e come un interlocutore sempre a disposizione degli iscritti, soprattutto i più giovani.


Al via a Treia la Summer School 2019

I giovani: presente e futuro dei Consulenti del Lavoro

“La nostra è una professione in evoluzione. Se non investissimo continuamente su formazione e aggiornamento saremmo fuori mercato in un attimo”, ha esordito così la Presidente del CNO dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, in apertura della settima edizione del consueto appuntamento a Treia con la Summer School, che quest’anno si rivolge ai giovani Consulenti iscritti all’Ordine da meno di 5 anni, e che rappresentano il presente e il futuro della categoria. La Presidente ha, infatti, sottolineato la necessità, non solo per l’ordine ma per l’intero Paese, soprattutto in un momento storico in cui la politica richiede nuove relazioni e proposte, di avere giovani in grado di guardare al di là delle competenze acquisite e di farsi promotori di nuove opportunità professionali con le quali essere protagonisti dei processi decisionali e degli scenari futuri del Paese. “Il Consulente del Lavoro – ha dichiarato – non è soltanto colui che elabora le buste paga. Anche se questa attività rappresenta ancora il suo core business, l’apporto che può dare al mondo del lavoro e a tutta la società va ben oltre. Sono sempre più numerose le specializzazioni professionali su cui puntare e che sono andate ad arricchire il concetto di Consulente esplicitato dalla legge istitutiva n. 12 del '79, di cui celebriamo i quarant’anni proprio quest'anno”. Solo attraverso questa consapevolezza, secondo la Presidente, è possibile far crescere la professione con gli strumenti tecnologici e digitali che abbiamo a disposizione.



Centoquaranta giovani Consulenti del Lavoro, provenienti da tutta Italia, saranno protagonisti della 7^ edizione della Summer School. Il tradizionale appuntamento di fine estate nel borgo medievale di Treia, in provincia di Macerata, ogni anno si propone come fucina di idee e di proposte orientate alla crescita e alla valorizzazione della professione. Dal 29 al 30 agosto, presso il Teatro Comunale, si terranno confronti, workshop e laboratori dedicati a chi è iscritto all’albo da meno di cinque anni e focalizzati sullo sviluppo di competenze professionali nuove e trasversali. L'obiettivo principale della due giorni è, infatti, quello di fornire ai partecipanti “la cassetta degli attrezzi” con cui vincere le sfide del cambiamento che stanno investendo il mondo del lavoro e i professionisti.

Ad inaugurare i lavori della Summer la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, e il Presidente dell’Enpacl, Alessandro Visparelli. Seguiranno gli interventi di Rosario De Luca, Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, sul valore dell’orientamento, del lavoro e della legalità; Dario Montanaro, Presidente di TeleConsul Editore, sulle iniziative a supporto della professione; e Fabio Faretra, Direttore generale dell’Enpacl, che mostrerà gli strumenti messi in campo dall’Ente per il futuro della professione. Gli aspetti pratici legati allo sviluppo dell'attività professionale saranno affrontati nei workshop curati da esperti di innovazione digitale: Tania Cariani, coach Icf e trainer; Mario Alberto Catarozzo, business coach MYPlace Communications; Daniele Gregori, coach, digital trainer e autore del libro “Consulenti del Lavoro 4.0”. Fra gli argomenti da approfondire: l'applicazione dell’intelligenza artificiale ed emotiva alla professione; comunicazione e marketing professionali; selezione e inserimento dei collaboratori in studio, team building; leadership e utilizzo efficace dei social network come strumenti di promozione professionale.

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