In applicazione del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 (GU n. 23 del 28 gennaio 2019) "Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni", la misura dell'assegno di ricollocazione ex art. 23, comma 1 del D.Lgs. 150/2015 è sospesa a decorrere dalla data di entrata in vigore dello stesso decreto fino al 31 dicembre 2021. Pertanto, a partire dal 29 gennaio 2019, è disabilitata nel portale Anpal la funzionalità di richiesta di nuovi assegni di ricollocazione per i lavoratori in NASpI.
L'Anpal precisa però che gli assegni già emessi continueranno ad avere efficacia sino al termine del periodo di assistenza intensiva previsto, invitando a contattare il numero unico lavoro 800.00.00.39 o inviare una mail all'indirizzo info@anpal.gov.it. La notizia pubblicata sul sito dell'Agenzia - si legge sul sito di Fondazione Consulenti per il Lavoro - accompagna l'annuncio dell'entrata in vigore del suddetto Decreto Legge che, come noto, istituisce (a decorrere dal mese di aprile 2019) il Reddito di Cittadinanza quale misura di politica attiva del lavoro.
Ulteriori informazioni sono disponibili su www.fondazionelavoro.it.
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