La rassegna stampa del lavoro di questa settimana si apre con “Italia Oggi Sette” che, a pagina 15, si sofferma sulle sanzioni maggiorate (20%) per i datori di lavoro che violano le norme in materia di lavoro e legislazione: impiego irregolare di manodopera, mancata comunicazione del distacco transnazionale, somministrazione irregolare di lavoro e inosservanza delle norme sull' orario di lavoro, riposo e ferie. Aumentati del 10% invece, gli importi delle sanzioni dovuti per la violazione delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Su “Il Sole 24 Ore”, a pagina 2, si parla di flat tax per le partite iva. L' aumento a 65mila euro della soglia di ricavi e compensi spalanca la possibilità di scegliere il forfait a circa 909mila contribuenti Iva che fino all' anno scorso avevano un volume d' affari troppo alto. Per tanti contribuenti, dunque, è tempo di decidere considerando che la scelta va compiuta con la prima fattura dell’anno.
Passando a pagina 22 di “Norme e Tributi”, le novità della Legge di Bilancio 2019 per quanto riguarda lo smart working: le aziende dovranno dare priorità a lavoratrici madri e genitori di disabili. Le norme, però, penalizzano altre categorie tutelate che rischiano l’esclusione. Per concludere, su Affari & Finanza di Repubblica, si parla del decreto legislativo di riforma della crisi dell'impresa e dell'insolvenza e degli oltre 26.000 Consulenti del Lavoro che potranno essere annoverati nell'albo dei curatori fallimentari.
Guarda il video
News in pillole