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Venerdì, 19 Ottobre 2018 10:45

Il lavoratore non può rifiutare mansioni inferiori

Il lavoratore non può rifiutare mansioni inferiori a quelle corrispondenti alla sua qualifica ma può richiedere giudizialmente che la prestazione sia ricondotta nell’ambito della qualifica di appartenenza. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la sentenza n. 24118/2018, depositata il 3 ottobre, esaminando la controversia fra un’azienda di ristorazione ed una cuoca dipendente, adibita nell’ambito di un contratto di appalto del servizio mensa di una scuola a portare le colazioni nelle classi dopo averle preparate.

Per i giudici di legittimità il lavoratore è tenuto ad osservare le disposizioni per l’esecuzione del lavoro impartite dall’imprenditore ai sensi degli articoli n. 2086 e 2104 del codice civile. L’inadempienza del dipendente a tali obblighi è legittima solo in caso di totale inadempimento della controparte datoriale o nel caso di inadempimento talmente grave da incidere irrimediabilmente sulle esigenze vitali del lavoratore medesimo o da esporlo a responsabilità penale nello svolgimento delle nuove mansioni.

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