Al via il servizio di alert sullo spesometro dell'Agenzia delle Entrate. Con il provvedimento n. 237975/18, firmato dal nuovo direttore Antonino Maggiore, vengono illustrate le modalità con cui porre rimedio ad eventuali errori o omissioni commessi dai contribuenti e dai loro clienti soggetti passivi Iva nell'invio dei dati riguardanti il volume d'affari dichiarato all'Agenzia delle Entrate, permettendo loro di giustificare la presunta anomalia.
Il Fisco recapiterà gli avvisi alla casella PEC del contribuente e nel "Cassetto fiscale" predisposto all'interno del sito web dell'Agenzia delle Entrate. Il contribuente, inoltre, potrà richiedere informazioni oppure segnalare eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti anche mediante intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni. Gli errori o le omissioni potranno essere regolarizzati secondo le modalità previste dall'art. 13 del D.Lgs. n.472/97, beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse. La regolarizzazione potrà inoltre avvenire a prescindere da ispezioni, verifiche o altre attività di controllo, di cui i soggetti interessati siano a conoscenza, salvo la notifica di un atto di liquidazione, di irrogazione delle sanzioni o, in generale, di accertamento, nonché il ricevimento di comunicazioni di irregolarità ai sensi della normativa vigente.
Notizie correlate: Al via lo sportello digitale - E-fattura, cdl pronti al cambiamento - E-fattura, pronto il kit informativo Agenzia Entrate
News in pillole