Un libero professionista al quale sia stata accettata la domanda di pensione anticipata per aver versato più di 42 anni di contributi può chiedere, in un secondo momento, la quota riguardante la gestione separata? Questo il dubbio sollevato da un lettore per la rubrica lavoro del settimanale “F” del 29 agosto 2018.
A sciogliere ogni incertezza il parere dell’esperto di Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Vincenzo Silvestri, che ha illustrato cosa fare per percepire sin da subito la quota di pensione di competenza della gestione separata, cosa è possibile fare successivamente e requisiti e adempimenti necessari per il cumulo, a volte complessi, che richiedono l’aiuto di professionisti.
Notizie correlate: Cumulo e regimi pensionistici, istruzioni per l'uso - Lavoro e pensioni: tutte le risposte su repubblica.it - Ricongiunzione, totalizzazione, cumulo: tutto quello che c'è da sapere