Alla luce della 4^ rivoluzione industriale è necessario attuare una politica del lavoro che potenzi la formazione e le competenze delle persone, consentendo loro di essere sempre occupabili. È questo l'appello lanciato dal Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, in un'intervista realizzata in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival del Lavoro 2017. "Dobbiamo capacitare la domanda di lavoro più che finanziare l'offerta", ha sottolineato il Senatore per il quale "il lavoro è una fondamentale espressione delle capacità e delle potenzialità di una persona che deve essere adeguatamente remunerata".
Ai microfoni della web tv dei Consulenti del Lavoro Sacconi ha commentato anche gli ultimi dati Istat sull'occupazione e Ocse sulla formazione dei giovani italiani, sottolineando come ci si trovi ancora in una condizione in cui "sono troppe le incertezze per poter pensare ad un contratto a tempo indeterminato, che ha ancora caratteristiche molto vincolanti". Per il Senatore si dovrebbero incoraggiare e condividere progetti a lungo termine tra imprese e lavoratori e ridurre il costo del lavoro in modo strutturale senza dover ricorrere ad incentivi "lampo" che deformano il mercato del lavoro.
Al termine dell'intervista, Sacconi ha fatto sapere che il suo disegno di legge sull'equo compenso ai professionisti, che ha avuto il plauso del Comitato Unitario delle Professioni, sta proseguendo il suo iter di audizioni in Commissione Lavoro del Senato per poi passare in votazione alla Camera dei Deputati.
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