Venerdì, 13 Luglio 2018 09:48

Cottarelli: non aumentare la spesa pubblica

Dal palco dell'Auditorium del Festival del Lavoro, l'ex Commissario alla spending review, Carlo Cottarelli, ha lanciato un chiaro monito al nuovo esecutivo: bisogna agire "gradualmente", senza cedere alla tentazione di aumentare la spesa pubblica, ma mettendo da parte già oggi le entrate dello Stato.

Le misure di austerità attuate nel 2012 attraverso l'aumento della tasse e il taglio alla spesa pubblica sono state frutto delle politiche governative di Berlusconi e Monti e, per questo, necessarie - secondo l'economista - a contenere un ulteriore incremento del debito pubblico generato da un deficit molto alto. Senza la manovra correttiva, quindi, l'Italia avrebbe sofferto una crisi ancora più profonda e la Banca Centrale Europea non avrebbe potuto far abbassare i tassi di interesse, ha ribadito. "La cosa importante - ha sottolineato - è non arrivare a queste manovre, ma fare le cose gradualmente. In un periodo di crescita moderata come questo, non spendiamo le entrate dello Stato, ma mettiamole da parte". Non funziona, quindi, l'idea che "per far crescere di più l'Italia bisogna spendere di più", perché questo significherebbe indebitarsi di più. "Lo potremmo fare - ha ribadito - se avessimo un debito pubblico più basso, ma con un debito pubblico di questi livelli corriamo il rischio di causare una nuova crisi, tipo quella del 2011 e 2012, di cui ancora adesso stiamo pagando le conseguenze". Così, se si decide di aumentare il deficit pubblico a scapito delle riforme utili alla crescita, il rischio di una nuova crisi economica per Cottarelli "non è per niente irrilevante".

Secondo l'economista il nostro Paese cresce poco, perché ha numerosi problemi da affrontare, a partire da quelli indicati nel suo libro "I sette peccati capitali dell'economia italiana". Fra questi, la burocrazia, che rende molto più difficile gli investimenti e gli avvii di nuove attività imprenditoriali, e la corruzione. "Questo dovrebbe essere il governo del cambiamento, - ha commentato Cottarelli - quindi mi aspetto che faccia cose che non sono riusciti a fare i precedenti governi".

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