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Lunedì, 27 Giugno 2022 09:52

E-fattura: i nuovi obblighi in arrivo

Entra in vigore dal prossimo primo luglio dell’obbligo di trasmettere la fattura in modalità elettronica anche per nuove categorie di soggetti titolari di partita IVA, che finora erano esclusi. Le nuove regole sono state introdotte per dare attuazione ad alcuni obiettivi fissati nel PNRR, riassunte nella circolare n. 8 del 7 giugno 2022 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Il documento si concentra poi sull’altra novità introdotta, ovvero l’applicazione delle sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti elettronici anticipate dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2022.  La misura introdotta dal legislatore dà attuazione a quanto richiesto dal PNRR (da realizzarsi entro il secondo trimestre 2022) che prevedeva l'entrata in vigore di atti di diritto primario e derivato che attuassero azioni complementari efficaci basate sul riesame di eventuali misure per ridurre l'evasione fiscale dovuta alla omessa fatturazione.Si precisa che l’introduzione di tale obbligo non amplia le ipotesi in cui deve essere emessa fattura, ma solo le modalità di emissione del documento; restano, inoltre, fermi i principi generali che regolano l’emissione della fattura. Nel dettaglio, viene eliminata la parte della norma che attualmente esonera dall’obbligo di fatturazione elettronica: soggetti in “regime di vantaggio”; contribuenti in “regime forfetario”; associazioni che hanno esercitato l’opzionee che nel periodo d’imposta precedente hanno conseguito, dall’esercizio di attività commerciali, proventi per un importo non superiore a euro 65.000. Pertanto, in seguito alla citata novella, tali soggetti sono, a partire dal 1° luglio 2022, obbligati alla trasmissione della fattura in modalità elettronica. Oltre all’esclusione prevista per i soggetti che nell’anno precedente abbiano conseguito ricavi ovvero percepito compensi, ragguagliati ad anno, fino ad euro 25.000, i titolari di partita IVA che ormai rientrano tra le ipotesi di esclusione sono: gli operatori del settore sanitario che, per i noti vincoli in materia di privacy posti dal Garante, non possono emettere fattura elettronica per le prestazioni professionali i cui dati sono da inviare al Sistema tessera sanitaria; i piccoli produttori agricoli: in questo caso, l’esclusione riguarda l’obbligo di fatturazione in generale. Informazioni sono reperibili presso i Consulenti del Lavoro.